Il futuro si costruisce giorno dopo giorno grazie a scelte coraggiose e lungimiranti.
Ed è questa la scelta fatta tempo fa da SANMIRO che, con impegno, costanza e visione non ha mai smesso di investire sul fronte della sostenibilità e della sicurezza.
Azioni concrete e mirate che hanno consentito nel corso degli anni di raggiungere obiettivi importanti sia sul fronte delle certificazioni sia su quello dell’affidabilità e della massima trasparenza nei confronti dei propri clienti.
L’autunno, si sa, è il momento del raccolto. E sul fronte ambiente e sicurezza i frutti per SANMIRO sono maturi.
Ce ne parla Federica Trezzi, responsabile Ambiente, Sicurezza e Personale di SANMIRO.
Federica, quali sono le novità rispetto a questi due importanti temi?
Per prima cosa siamo felici di poter dire che le nostre piccole e grandi conquiste sono autentiche e non certo frutto di green washing. SANMIRO, quindi, non teorizza ma pianifica e realizza azioni concrete.
In questo periodo, ad esempio, siamo in fase di rinnovo della certificazione PEFC e ISO 14001 (la certificazione ambientale).
Due traguardi che SANMIRO ha raggiunto grazie ad investimenti mirati a maggior tutela dei propri clienti.
Investite anche internamente? Attraverso quali azioni?
Certo, è importante che l’attenzione alla sostenibilità diventi vera e propria cultura aziendale.
La nostra risorsa più importante è rappresentata dai nostri dipendenti e collaboratori: solo così si cresce.
Una volta all’anno, proprio in questo periodo, promuoviamo un corso di aggiornamento dedicato alle tematiche ambientali rivolto a tutto il personale.
I temi che vengono affrontati sono molteplici: dalle buone prassi da adottare per contenere gli sprechi allo smaltimento dei rifiuti: (dai più comuni a quelli industriali), dalla condivisione delle scelte produttive a quella dei progetti futuri. Confronto, dialogo e trasparenza sono essenziali perché ci si senta parte attiva di un’azienda, poiché lo spirito di appartenenza non si autogenera ma si costruisce con pazienza attraverso il coinvolgimento diretto di chi, ogni giorno, contribuisce a far crescere la nostra realtà.
Ogni nuovo assunto - prima di poter prendere parte a questo summit annuale - riceve una dispensa molto dettagliata rispetto alla politica aziendale in materia di sostenibilità, sicurezza e ambiante.
E chi ricopre ruoli strategici, come si tiene aggiornato?
A maggior ragione, chi ricopre ruoli strategici deve essere sempre aggiornato.
Un compito che in SANMIRO assolviamo tutti con grande interesse. Per noi la formazione rappresenta, infatti, una grande opportunità che ci consente di essere sempre pronti rispetto ai cambiamenti, spesso imprevedibili, sia dal punto di vista normativo sia del mercato.
In merito al grande tema della sostenibilità, le novità e gli aggiornamenti non riguardano solo l’aspetto ambientale ma anche quello della salute.
Ad esempio i prodotti di SANMIRO sono tutti POPs FREE (Persistent Organic Pollutants).
Cosa significa?
Significa che le analisi eseguite sulle nostre resine hanno confermato la totale assenza di quelle sostanze tossiche persistenti - POPs - che possono nuocere gravemente alla salute delle persone.
I nostri clienti, è già una prassi consolidata in SANMIRO, possono chiedere in qualsiasi momento un aggiornamento dell’analisi della resina per avere conferma dell’esatta composizione e dunque dell’assenza di sostanze tossiche.
Quali sono le novità per il prossimo futuro Federica?
Stiamo pianificando un corso per poter individuare un Energy Manager che si occupi della gestione dell’energia in senso molto ampio. Una figura con competenze specifiche che sia in grado non solo di monitorare per esempio l’autosufficienza energetica ma anche di ottimizzare i processi produttivi.
Rispetto ai consistenti aumenti del costo dell’energia che le aziende si sono trovate a fronteggiare negli ultimi anni, quale è lo stato di salute di SANMIRO?
Diciamo che abbiamo goduto del vantaggio di aver fatto tempo fa una serie di investimenti che si sono rivelati utili e, in considerazione dei recenti rincari, provvidenziali. I nostri due impianti fotovoltaici infatti ci hanno consentito di non subire particolari contraccolpi. Sul fronte dell’ottimizzazione energetica, inoltre, abbiamo fatto un altro intervento. Proprio il mese scorso abbiamo ultimato i lavori di installazione di un nuovo compressore che consente la rimodulazione giorno/notte della pressione. Un investimento che abbiamo deciso di affrontare in seguito alla diagnosi energetica effettuata nel corso del 2023.
